Vasti silenzi
Pedine ridisposte
Qualcuno muore
Vasti silenzi
Pedine ridisposte
Qualcuno muore
Sogni silenti-
annoiàti sui rami
complici corvi
(tutta colpa del fascino di questa foto, che a dirla tutta viene da qui)
(a quanto pare nemmeno sono corvi; ma che importa, per me lo sono)
Scrivo sull’acqua-
ghirigori in caduta
verso la melma
Canto il dolore
in cambio d’un soldino-
lento morire
Ali calpeste
lacerate e derise
fremono ancòra
Scavate di più,
ché luce non raggiunga
noi stinti vermi
Può ritornare-
Diversa acconciatura
ma stessi artigli
Un lieve amore
recitava un sussulto
dentro al mio nulla
(sbattendo il muso su questo trattato di Endorsum)
Perfino i sogni
dopo un vano sudare
sembrano stanchi
Notte infinita
morirai perché in fondo
l’alba siamo noi
Sono troppo ignorante anche solo per accettare o rifiutare le premesse alla tua domanda, figurarsi rispondere... Dico solo che mi…