Non è forse il sole a dar la vita ad ogni cosa? Non è forse del sole che ci nutriamo per ottenere la forza con la quale compiere quei nostri stentati passi quotidiani? Eppure senza sole si può vivere. A lungo andare però si rischia di rovinare la propria capacità di valutazione: si potrebbe iniziare a pensare di aver sopravvalutato il benessere di quei raggi, della loro luce e del loro tepore; in seguito ci si potrebbe ritrovare a ipotizzarne addirittura la nocività, ormai votati al disprezzo per ciò che non si può raggiungere. Si finisce trasformati in patetici mostricciattoli ripugnanti, spettrali forme bianchicce e completamente cieche.
Non mi manca niente -mi dico- perché non desidero niente. Non mi manca niente perché non ho bisogno di niente. Il buio è accogliente -mi dico- e discreto. Il buio è accogliente e perenne. Inoltre la mia mutazione mostruosa -mi dico- mi impedisce di ritornare alla luce. La mia mutazione mostruosa è una strada a senso unico. Posso sopportare questo velo di tristezza -mi dico- con la forza dell’abitudine. Posso sopportare questo velo di tristezza perché è sempre meglio del dolore.
Penso che non si tratti di sofferenza e dunque mi sembra di vivere. Ma a un tratto ecco che la grotta trema: un rumore di frana e da uno spiraglio lassù in alto un timido raggio di sole si insinua nell’oscurità e giunge davanti ai miei piedi. Guardarlo fa male: mi buca le pupille e il petto. Piango. Non per il dolore presente ma per quello passato, che fino ad ora ho finto di non aver provato; non per il dolore presente ma per quello futuro, che proverò quando ritornando all’esterno capirò che quel che sono diventato non mi permette più di vivere al di fuori di questo fetido antro.
E intanto continuano a rimbalzarmi nella testa quei versi: nessuna luce rischiara la via/non c’è grido che arrivi laggiù/nessuna lacrima muta in speranza/non esiste l’alba in fondo alla notte.
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Vividi sogni,
lasciatemi un brivido
che sfidi il sole
(Questa è solo una toccata e fuga, leggendo Mela – grazie!)
Sono troppo ignorante anche solo per accettare o rifiutare le premesse alla tua domanda, figurarsi rispondere... Dico solo che mi…